Anche quest’anno, come azienda, abbiamo fatto calcolare la nostra impronta di gas serra da un fornitore di servizi esterno.
Il risultato è stato un’impronta totale di 92,4 tonnellate di CO2e per lo scorso anno 2023, che corrisponde a un’ulteriore riduzione rispetto all’anno precedente.
Questo risultato è stato ottenuto in gran parte grazie a misure di risparmio mirate nel settore del riscaldamento, con l’analisi dei maggiori consumatori e un controllo più intelligente dei circuiti di riscaldamento, l’abbassamento controllato delle temperature degli ambienti in inverno.
Investendo in una pompa di calore per sostituire la caldaia a gas, siamo riusciti a eliminare quasi il 90% del consumo di gas.
Questa misura da sola ci fa risparmiare 6,5 tonnellate di CO2e.
Prognosi per l’anno 2024
Per il 2024, prevediamo un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2 nell’area del controllo degli ambienti, poiché la funzione esatta del sistema di controllo è ora sufficientemente nota e sono emerse ulteriori opportunità di ottimizzazione.
Inoltre, sono stati compiuti forti sforzi interni per sensibilizzare i dipendenti in merito al loro percorso verso l’azienda. A tal fine, è stato sviluppato un sistema che premia i dipendenti che ottengono risparmi di CO2 recandosi al lavoro a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici o in car pooling invece di guidare da soli.
Il grafico seguente mostra la progressione dei nostri calcoli sulle emissioni di gas serra nel corso degli anni (* prima del 2021: utilizzo di una metodologia di calcolo non più attuale).
In futuro, continueremo a concentrarci sulla promozione di viaggi più sostenibili per i dipendenti. L’obiettivo è ridurre le emissioni di CO2e da 22,2 tonnellate a 20 tonnellate. Se possibile, vogliamo espandere il nostro impianto fotovoltaico a 35kWp.
Compensiamo volontariamente il 100% delle emissioni di CO2 prodotte nonostante gli sforzi compiuti finora, investendo in progetti certificati di protezione del clima che consentono di risparmiare la stessa quantità di CO2.
Un altro grafico mostra che i maggiori emittenti sono così composti:
I documenti più importanti sono anche disponibili per il download: